
"Lamberto Bava, figlio degenere del grande Mario".
Sono parole scritte di mio pugno per un articolo pubblicato 13 anni orsono e che ancora circola in rete. Parole che oggi rinnego (solo gli imbecilli non cambiano mai idea).
Lamberto Bava era ed è un vero cineasta!
LE FOTO DI GIOIA, pur non possedendo il furore virtuosistico dei due DèMONI, lo stile maturo e la profondità di MISTERIA (BODY PUZZLE), è comunque da annoverarsi tra le prove cinematografiche più riuscite ed originali di Bava jr, anche in virtù dell'inedita ambientazione: il dietro le quinte (e il sottobosco) delle riviste soft porno italiane tanto in voga negli anni 80. Bava jr, "quasi" fellinianamente, trova anche lo spazio nell'economia del racconto per celebrare in una lunga e bella sequenza gli ultimi spasmi di una cinecittà ancora palpittante di sogni fanciulleschi, indaffarata in grandi produzioni fantasy, fantascientifiche e horror (autocitazione da Dèmoni).
Serena Grandi, giunonica e burrosa -simbolo di un erotismo casareccio tutto italiano- è più che mai perfetta nel ruolo di ex pornostar, ora ereditiera perseguitata da un "fantasioso" serial killer. Le veterane Capucine e Daria Nicolodi e i veterani George Eastman e David Brandon, nonchè uno stuolo di giovani starlettine destinate a breve ed effimera carriera, fungono da contorno e in qualche caso da carne da macello.
La regia, elettrica e fluida, inscena delitti psichedelici in soggettiva, dalla quale si apprende la visione distorta dell'omicida, che vede in tutte le donne orribili mostri.
Giallo solo apparentemente lineare, in realtà abilmente "costruito" -quasi impossibile indovinare l'assassino!- dagli specialisti Martino/Clerici/Stroppia.
Le scenografie di Antonello Geleng (La chiesa, Il Fantasma dell'Opera, La terza madre...), le musiche di Simon Boswell (Hardware, Dust Devil, Lord of illusion...), la fotografia di Gianlorenzo Battaglia (Dèmoni 1 e 2, Barbarians, Witchcraft...) e una "certa" ricchezza produttiva, contribuiscono alla tenuta nel tempo di questo "psychotronico" trilling italiano tutto anni 80.
Voto: !!!!
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